Sviluppo professionale, formazione e aggiornamento, network con soggetti istituzionali e giuridici, comunicazione e informazione e servizi ai professionisti: questi gli ambiti di azione dell’OPI.
A orientare la scelta, le finalità dell’Ordine, ovvero la promozione e l’assicurazione dell’indipendenza, dell’autonomia e della responsabilità delle professioni e dell’esercizio professionale, la qualità tecnico-professionale, la valorizzazione della funzione sociale, la salvaguardia dei diritti umani e dei princìpi etici dell’esercizio professionale al fine di garantire la tutela della salute individuale e collettiva.
Oltre alle finalità descritte, a delineare la cornice di intervento – sottolinea Franco Vallicella, Presidente – sono: l’evoluzione della nostra professione, le potenzialità professionali espresse ma non adeguatamente valorizzate e quelle non espresse per differenti ordini di motivi e i bisogni di salute dei cittadini in relazione all’evoluzione demografica ed epidemiologica della nostra popolazione.
Nello specifico – continua Vallicella – queste le attività per ciascun ambito:
Sviluppo Professionale
- Azioni di verifica, anche attraverso attività di ricerca, delle condizioni dell’esercizio professionale nei differenti ambiti in cui si svolge l’attività professionale;
- Verifica dell’applicazione degli istituti giuridico contrattuali in uso nei differenti ambiti in cui si svolge l’attività professionale con verifica dello sviluppo di carriera riconosciuto rispetto alle potenzialità;
- Monitoraggio delle condizioni di minaccia allo sviluppo, all’autonomia e qualità dell’attività professionale (fabbisogno infermieri, oss, standard, sicurezza, organizzazione..) nelle differenti realtà organizzative del SSN e dell’area socio sanitaria con l’eventuale consulenza e supporto;
- Sostegno con attività consultive e di supporto utili per implementare la libera professione;
- Sostegno allo sviluppo e riconoscimento dell’infermiere di famiglia e comunità.
Formazione ed aggiornamento professionale
- Interazione con l’accademia per lo sviluppo di corsi di formazione con possibilità di riconoscimento di aree di competenza post base specialistiche ed aree specifiche (esperti).
- Partecipazione attiva e propositiva agli esami di Stato con monitoraggio dei risultati conseguiti.
- Predisposizione di strumenti per definire il fabbisogno formativo della nostra provincia da trasmettere alla Regione per la formulazione dei posti in Università.
- Predisposizione di strumenti per definire il fabbisogno formativo di OSS della nostra provincia.
- Predisposizione di calendari annuali di iniziative formative di aggiornamento sulla base dei bisogni rilevati in particolare per gli infermieri che operano in contesti con scarsa offerta di aggiornamento (case di riposo…).
- Predisposizione di attività formativa con tema il codice deontologico e problematiche applicative dello stesso.
Implementazione di reti di interazione con differenti soggetti giuridici
- Attivare collaborazioni con l’associazione dei cittadini e dei pazienti.
- Attivare collaborazioni sinergiche con le OOSS.
- Attivare interlocuzioni politiche a livello locale.
- Migliorare la collaborazione con le alte professioni e le loro organizzazioni professionali.
Comunicazione e Informazione
- Migliorare la comunicazione interna tra l’Ordine e gli iscritti, garantendo che gli infermieri siano informati su eventi, opportunità formative e novità legislative.
- Utilizzare piattaforme digitali per facilitare il dialogo e creare un senso di comunità tra gli iscritti.
- Promuovere la comunicazione con stampa, istituzioni politiche, cittadini e le altre professioni per fare rete e alleanza e creare sinergie utili a migliorare la risposta assistenziale.
Servizi
- Migliorare l’accessibilità degli scritti attraverso sistemi informatici;
- Assistenza agli iscritti nelle procedure burocratiche amministrative relative all’iscrizione;
- Biblioteca e servizio di ricerca on line.
Per dare concretezza a quanto esplicitato – conclude il Presidente – ciascun consigliere dei due organi (Consiglio Direttivo e Commissione Albo) sarà chiamato a gestire un progetto e al suo sviluppo nel corso del mandato, documentando i risultati raggiunti.